L’altro giorno, come ogni buon feticista di blog, controllavo un po’ le statistiche e, come a molti accade, mi sono spulciato le parole di ricerca attraverso le quali ignari internauti sono arrivati al mio blog.
Tra le varie porcherie che non intendo riportare (e sul quale interrogarsi è superfluo) ce n’era una che mi ha particolarmente colpito, nella sua genuina ingenuità:
Che+consiglio+darebbe+a+un+giovane+che+si+affaccia+per+la+prima+volta+al+mondo+del+lavoro?
Proviamo a rispondergli, tutti assieme. Comincio io:
1) Affacciati alla finestra e conta i passanti, è meglio.
2) Diventa ricco e non lavorare. Tanto non ti lasciano.
3) Ripassa fra 4-5 anni.
4) Hai presente quando i tuoi hanno cominciato a darti la paghetta quando aiutavi a fare i lavori di casa? Ecco, uguale, senza la paghetta.
5) Brutto pezzo di m…a, qui c’è gente che è affacciata da anni e non ha uno straccio di lavoro decente, vattenaffanbagno!
Voi che gli direste?
hm… amletico dubbio. la 5 non era male.. ma insulterei di più. con ampi gesti anche
Sentiti libera di esprimerti come vuoi qui 🙂
Mi farò bannare per te, in caso, e per tutti i disoccupati d’Italia!
Ahaha ma dai non hai visto che hai i tuoi sostenitori pronti a fare sommossa se ti bannano? Stai come una fetta di prosciutto fra due di pane tu: tranquillo..
metti il cappotto che starai affacciato a lungo ad aspettare!
ahaha
“Chiudi la finestra, che qua fuori è un brutto mondo”?
Bello!
Affacciarsi o non affacciarsi? questo è il dilemma!
LASSA STA’
si ma se la finestra è a pian terreno serve a poco….
antento a non vadere… Comunque la 1) vince su tutti!
Gli direi di cominciare a salutare quelli che hanno addosso le ragnatele per trasmettergli un senso di freschezza!
ti lascio un saluto 🙂
che ho una pigna di panni da stirare..se è interessato/a può affacciarsi alla finestra di casa mia 🙂